BS14_Acque SpA_15 04 15 - page 64

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differenza tra volume fornito e misurato per difetto di misura dei contatori.
Perdite di rete reali (2012-2014)
2012
(Mm
3
)
2013
(Mm
3
)
2014*
(Mm
3
)
Perdite reali
26,89
26,88
26,29
* Il dato 2014 è stimato per mancanza dei dati relativi al volume di acqua fatturata.
La tabella precedente mostra un andamento decrescente costante dal 2012 di oltre il 2%. Ciò testimonia
da una parte l’attività svolta dall’azienda sul controllo delle perdite in rete, ma dall’altra la difficoltà di
perseguire obiettivi di miglioramento senza la destinazione di maggiori risorse finanziarie che
consentano un progressivo ammodernamento delle reti idriche attuali.
Nell’anno 2014 l’attività del gruppo “Ricerca Perdite” è continuata, con la metodologia ASAP (Actions for
Systemic Aquifer Protection) basata sull’analisi dei sistemi locali e su un programma d’interventi che mira
a individuare ed eliminare le perdite occulte (rotture delle condotte idriche non rilevabili esternamente)
tramite il monitoraggio dei consumi ed il controllo dei livelli di pressione nelle reti di distribuzione, le
priorità di intervento sono dettate nell’ordine, dalla sicurezza di approvvigionamento dell’utenza e dal
risparmio di risorsa idrica e dal controllo e riduzione dei consumi di energia elettrica.
Il servizio di acquedotto
Il ciclo che permette l’erogazione di acqua per uso potabile può essere schematicamente suddiviso così:
-
fase di approvvigionamento della risorsa dalle falde, tramite un sistema di pozzi o di sorgenti;
-
fase di potabilizzazione, cui l’acqua viene sottoposta per renderla idonea al consumo umano;
-
fase di distribuzione che, tramite un sistema di condotte interrate, porta l’acqua dagli impianti al
rubinetto.
Le tabelle che seguono riportano la consistenza degli impianti e la composizione della rete idrica per il
servizio di acquedotto.
I dati riportati in tabella sono i dati definitivi 2013 come estratti dal DB Infrastrutture.
Composizione rete idrica
2011
2012
2013
Acciaio
20,00%
19,65%
19,46%
Cemento amianto
12,84%
12,62%
12,49%
Ghisa
19,07%
19,63%
19,95%
Materiali plastici
47,32%
47,35%
47,37%
Altro
0,77%
0,75%
0,73%
Totale
100%
100%
100%
È stato inserito il dato definitivo del 2013 in quanto non ancora disponibile il dato del 2014 che sarà
rendicontato nel prossimo bilancio. La variazione dei dati riportati nella tabella è dovuta, in minima parte,
anche ad un progressivo affinamento delle conoscenze cartografiche delle reti rispetto ai dati stimati
inizialmente.
La qualità delle acque erogate e il servizio di laboratorio
La qualità dell’acqua potabile o come meglio definita dalla normativa “acqua destinata al consumo
umano” è disciplinata dal D. Lgs. 31/01 che recepisce la Direttiva europea n° 98/83/CE.
55
5.953
(8,2 m pro
capite)
633
(434 attivi e
199fermi)
24
(14 attivi e 10
fermi)
306
(274 attivi e
32 fermi)
283
(248 attivi e 35
fermi)
600
(550 attivi e
50 fermi)
433
(402 attivi e
31fermi)
COMUNI
SERVITI
KM RETE
ACQ
POZZI
FIUMI LAGHI
SORGENTI
IMPIANTI DI
DISINFEZONE O
TRATTAMENTO
SERBATOI
STAZIONI
DI
POMPAGGIO
OPERE DI PRESA
963
-2,21%
1...,54,55,56,57,58,59,60,61,62,63 65,66,67,68,69,70,71,72,73,74,...155
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