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Oltre a quelle menzionate esiste una linea per “scoperto” pari a 10 milioni di euro destinata a coprire
eventuali temporanee esigenze finanziarie, eccedenti rispetto a quelle inizialmente previste dal Piano
finanziario. In linea di principio si assume che Acque sia in equilibro finanziario e non necessiti di tale
linea.
Per garantirsi da effetti negativi sul mercato dei tassi, Acque SpA ha stipulato due contratti di copertura
dei tassi (Interest Rate Swap), uno con Depfa Bank plc e l’altro con Monte dei Paschi di Siena. I due
contratti definiscono un tasso di interesse fisso pari al 3,9745% da applicarsi al 40% dell’importo
programmato del debito della linea a lungo termine. I due derivati sono tra loro identici, si ha pertanto
una copertura complessiva a tasso fisso dell’80% della linea di finanziamento a lungo termine.
Le implicazioni finanziarie del cambiamento climatico
Vista la natura dei servizi erogati da Acque SpA, le condizioni climatiche incidono direttamente sulle
attività gestionali, in modo differenziato in base all’attività esaminata. Nella sostanziale difficoltà nello
stimare il preciso importo dell’impatto economico che il cambiamento climatico possa avere sull’azienda,
risulta comunque necessario valutare l’indotto effetto positivo o negativo.
Durante i periodi con scarse precipitazioni, il servizio di acquedotto aumenta i consumi energetici e, di
conseguenza, anche i relativi costi. Infatti, le sorgenti di collina tendono ad asciugarsi con la conseguenza
che intere località, sovente a vocazione turistica, rimangono con un’erogazione di acqua limitata o
addirittura assente. A tale situazione si sopperisce con un notevole aggravio economico dovuto al
trasporto di acqua tramite autobotti o al risollevamento di acque tramite pompe da centrali situate in
pianura. Viceversa, durante la stagione piovosa sono minori i costi dovuti ai più bassi consumi energetici
per risollevare l’acqua dalle falde. Infatti, nei periodi piovosi, la falda acquifera è più alta, andando ad
incidere sulla prevalenza di sollevamento delle pompe.
Acque SpA riscontra un effetto esattamente contrario nel servizio di depurazione e fognatura. La stagione
asciutta agevola il recupero dei fanghi di depurazione in agricoltura, con una conseguente netta riduzione
dei costi di smaltimento, ma anche di trasporto, in quanto i siti di smaltimento dei fanghi in agricoltura
sono dislocati nelle vicinanze dei luoghi di produzione. All’opposto la stagione piovosa impatta in modo
negativo sul servizio di depurazione e fognatura.
In questo caso si registrano maggiori costi dovuti al
sollevamento e al trattamento di maggiori quantità di liquami. Inoltre, il recupero dei fanghi di
depurazione in agricoltura diviene difficoltoso se non impossibile. I fanghi di supero sono pertanto
indirizzati agli impianti di compostaggio con costi aggiuntivi.
Effetti sui costi del cambiamento climatico
Scarse precipitazioni
Abbondanti precipitazioni
Servizio di acquedotto
costi per consumi energetici
costi di trasporto acqua
costi per consumi energetici
Servizi di depurazione e
fognatura
costi per smaltimento dei
fanghi
costi di trasporto dei fanghi
costi di sollevamento e
trattamento liquami
costi di compostaggio per
fanghi di supero
