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l’eliminazione degli sprechi. Il Progetto è stato realizzato, utilizzando le metodologie proprie della Lean
Organization, con la mappatura dei processi, la riduzione/eliminazione delle fasi a non valore aggiunto,
l’analisi dei dati, mirando alla standardizzazione dei principali processi operativi ed al redesign delle
attività. La riorganizzazione ha portato ad accorpare i due servizi precedentemente esistenti Acquedotto
e Depurazione/Fognatura in modo da adattare maggiormente la struttura interna delle tre aree alle
effettive esigenze gestionali ed operative, in modo da ottenere un’allocazione delle risorse ottimale e
maggiormente omogenea e l’effettuazione di tutte le attività ordinarie programmate in modo più
efficiente. Il settore risulta ad oggi suddiviso in tre aree territoriali al cui interno si gestiscono impianti di
potabilizzazione e reti (idriche e fognarie) per quanto riguarda la gestione ordinaria programmata,
impianti di depurazione per quanto riguarda la gestione ordinaria e straordinaria ed il pronto intervento
reti idriche e fognarie.
Durante l’anno è stato inoltre implementato, attraverso le suddette metodologie proprie della Lean
Organization, il Progetto “Gestione Investimenti”, che, a seguito delle modifiche introdotte dal Nuovo
Metodo Tariffario (passaggio dalla Regolazione ex-ante a quella ex-post con introduzione del time-lag
Regolatorio) ha portato a migliorare la pianificazione e la tenuta sotto controllo di tempi e costi di
realizzazione delle opere ed a far si che tutti gli attori coinvolti nelle varie fasi del processo fossero
maggiormente consapevoli del loro ruolo e delle tempistiche da rispettare.
Salute e sicurezza
Acque si impegna a tutelare l’integrità morale e fisica dei propri dipendenti, dei consulenti e dei propri
clienti. A tal fine promuove comportamenti responsabili e sicuri e adotta tutte le misure di sicurezza
richieste dall’evoluzione tecnologica per garantire un ambiente lavorativo sicuro e salubre, nel pieno
rispetto della normativa vigente in materia di prevenzione e protezione.
Gli indici sono calcolati secondo i criteri individuati nelle norme UNI e costituiscono un importante
riferimento al fine della definizione degli obiettivi di miglioramento nel campo della salute e sicurezza sui
luoghi di lavoro.
ANALISI DEGLI INFORTUNI ACQUE S.p.A.
Anno
N° lavoratori
dal 1/gen al
31/dic*
Ore
lavorate
dal 1/gen
al 31/dic
Infortuni
(> 1 gg)
Gg di
assenza
anno
solare
Gg. di
ass.
per
prosec.
inf.
anno
preced.
Tot. gg
di
assenza
Indice di
incidenza
Indice di
frequenza
UNI 7249
Indice
di
gravità
UNI
7249
Durata
media
inabilità
UNI
7249
2012
365,00
599.734,00
7
109
7
116
1,92
11,67
0,19
16,57
2013
367,08
586.436,88
6
139
0
139
1,63
10,23
0,24
23,17
2014
367,00
584.272,72
6
139
0
139
1,63
10,27
0,24
23,17
dove:
Indice di incidenza = (n° inf > 1gg / n° lavoratori anno)*100
Indice di frequenza = (n° inf > 1gg / ore lavorate)*1.000.000
Indice di gravità
= ( n° gg effettivi / ore lavorate)*1.000
Indice di durata media inabilità
= (gg effettive / n° inf > 1gg)
Da un punto di vista metodologico è importante chiarire alcune modalità di calcolo degli indicatori
impiegati e che hanno comportato una rielaborazione completa dei dati degli anni precedenti:
-
gli infortuni in itinere non sono conteggiati;
-
i giorni di assenza per infortunio dovuti a riaperture (ricadute) sono computati all'interno
dell'anno solare di riferimento e non comportano un aumento del numero di infortuni;
-
i giorni di assenza per infortunio dovuti a prosecuzioni a cavallo di due annualità sono computati
all'interno dell'anno solare di riferimento e non comportano un aumento del numero di infortuni;
-
sono compresi tutti gli infortuni con assenza superiore ad 1gg (escluso il giorno dell'evento);
-
gli infortuni non riconosciuti INAIL non sono conteggiati;
-
le ore lavorate ed numero lavoratori sono forniti dall'Ufficio Personale;
-
i giorni di assenza sono giorni di calendario.
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